Scadenze e Modalità di Pagamento

Ultima modifica 29 gennaio 2024

Il pagamento dell'imposta deve essere effettuato entro il:

16 giugno 2024: acconto o versamento in soluzione unica
16 dicembre 2024: saldo

E' facoltà del contribuente provvedere al versamento dell'imposta complessivamente dovuta in un'unica soluzione, da corrispondere entro il 16 giugno 2024.

Riscontrato che il giorno 16 giugno 2024 è una domenica, la scadenza del versamento di acconto (o soluzione unica) trasla a lunedì 17 giugno 2024.

Il versamento della prima rata è pari all'imposta dovuta per il primo semestre applicando l'aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell'anno precedente.
Il versamento della rata a saldo è eseguito a conguaglio sulla base delle aliquote approvate per l'anno 2024.
Il pagamento non è dovuto se l'imposta annuale è inferiore ad euro 5,00.

Quota statale

Viene riservato allo Stato una parte del gettito dell'imposta, derivante dagli immobili del gruppo catastale D, pari alll'aliquota base del 7,6 per mille.

Successione ereditaria

Per gli immobili caduti in successione ereditaria, il versamento dell'imposta può essere compiuto entro un anno dall'apertura della successione, previa apposita comunicazione all'Ufficio Tributi.
Gli eredi daranno dimostrazione dell'avvenuto tardivo pagamento dell'imposta trasmettendo copia delle ricevute di versamento (art. 24 Regolamento IMU).

Fallimento e liquidazione coatta amministrativa

Per gli immobili compresi nel fallimento o nella liquidazione coatta amministrativa, il curatore o il commissario liquidatore sono tenuti al versamento della tassa dovuta per il periodo di durata dell'intera procedura concorsuale, entro il termine di tre mesi dalla data del decreto di trasferimento degli immobili.
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Modalità di pagamento

Versamento mediante bollettino postale

Il bollettino di pagamento, reperibile presso gli uffici postali, è unico per tutti i comuni italiani ed il contribuente, oltre ad indicare i propri dati anagrafici, deve indicare il codice catastale del Comune (G914 per Portogruaro) e i dati dei versamenti suddivisi per tipologia di immobile e ripartiti tra l'eventuale quota statale e quota comunale.

Se gli immobili sono situati in più Comuni occorre usare tanti bollettini quanti sono i Comuni di ubicazione degli immobili stessi.

Il pagamento può essere compiuto presso qualsiasi Ufficio Postale o, senza commissioni, presso gli sportelli della Banca Credit Agricole Italia S.p.A. (Tesoreria comunale).

Le sedi della Tesoreria presenti nel territorio sono le seguenti:

Viale Trieste n. 4 - Portogruaro


Versamento mediante modello F24

Nel modello, oltre al codice tributo, dovrà essere indicato anche il seguente codice catastale comunale: G914.

Ciascun rigo del modello di pagamento deve essere arrotondato all'euro:

- per difetto se la frazione decimale è minore od uguale a 49 centesimi;
- per eccesso se la frazione decimale è superiore a 49 centesimi.

I soggetti titolari di partita IVA sono tenuti ad effettuare i versamenti esclusivamente con modalità telematica.

Modalità di pagamento per i residenti all'estero

Le persone fisiche non residenti nel territorio dello Stato, possono pagare la quota d'imposta dovuta al Comune mediante bonifico bancario a favore di:

Credit Agricole Italia S.p.A.
, filiale di Portogruaro ubicata in viale Trieste n. 4.

IBAN: IT24A0623036240000015547055
BIC/SWIFT: CRPPIT2PXXX

Nel bonifico dovranno essere indicati:
- cognone, nome e codice fiscale del contribuente;
- causale: ACCONTO IMU oppure SALDO IMU con precisazione dell'anno di pagamento.

L'eventuale quota riservata allo Stato deve invece essere versata mediante bonifico bancario a favore di:

Banca d'Italia
IBAN: IT02 G010 0003 2453 4800 6108 000
BIC/SWIFT: BITAITRRENT

Come causale del versamento devono essere indicati:
- codice fiscale o partita IVA del contribuente o, in mancanza, il codice di identificazione fiscale rilasciato dallo Stato estero di residenza, se posseduto;
- la sigla "IMU", il nome del Comune ove sono ubicati gli immobili e i relativi codici tributo sopracitati;
- l'annualità di riferimento;
- l'indicazione "Acconto" o "Saldo".

Detti soggetti sono tenuti ad eseguire il versamento cumulativamente per tutti gli immobili posseduti in Italia, anche se ubicati in comuni diversi.