Notturni di versi 2020

Pubblicato il 1 luglio 2020 • ManifestazioniVia Seminario, 34, 30026 Portogruaro VE, Italia

Notturni DiVersi
dal 3 al 18 luglio 2020

Sedicesima edizione 2020

Venerd' 10 luglio 2020 - ore 21.00
Chiostro dell'Istituto Marconi
Via Seminario 34 a Portogruaro

Presentazione del libro "Pezzi di carta nel fumo"
di Gianluca Gobbato
Qudulibri Bologna
Introduce Fabio Franzin

Guarda quante ce ne sono, oh. Milioni di milioni di milioni di stelle. Ostia ragazzi, io mi domando come cavolo fa a reggersi tutta sta baracca. Perché per noi, così per dire, in fondo è abbastanza facile, devo fare un palazzo: tot mattoni, tot quintali di calce, ma lassù, viva la Madonna, dove le metto le fondamenta, eh? Non son mica coriandoli.

Dal film Amarcord,

 Anche per l’edizione 2020 l’Associazione Culturale Porto dei Benandanti continuerà a promuovere la poesia con rinnovato entusiasmo proseguendo il discorso intrapreso sedici anni or sono. In particolare Il tema di questa edizione del Festival è ispirato alle parole di una scena di Amarcord, uno dei film più noti di Federico Fellini. Regista tra i più significativi della storia del cinema, che ha percorso con tratti di indubbia ed esemplare leggerezza e impareggiabile sensibilità poetica, grandissimo orchestratore di immagini, di visioni poetiche e di ritmi narrativi, si è rivelato maestro nel dare corpo alla passione del sogno che invade lo schermo cinematografico, dove i confini dell'immaginazione vanno a coincidere con quelli della realtà senza tuttavia mai essere condizionati da questa.

Tra gli aspetti più significativi dell’opera di Fellini che il nostro festival vorrà mettere in luce, vi è la stretta collaborazione, e l’amicizia, con alcuni grandi poeti, primo fra tutti Tonino Guerra, Romagnolo come Fellini, che con lui collaborò alla stesura del capolavoro sugli anni dell’infanzia riminese del regista, premiato nel 1976 con l’Oscar. Ma importante è anche la collaborazione con il grande poeta veneto Andrea Zanzotto, nata in occasione del film Casanova e che sfociò in un’autentica e duratura amicizia. Zanzotto oltre a scrivere alcuni testi poetici compaiono nel film, collaborò anche alla sceneggiatura di altri film e scrisse alcuni saggi sul cinema di Fellini. Da non dimenticare infine che anche il poeta Nico Naldini, cugino di Pier Paolo Pasolini fu assistente di Fellini in alcune occasioni.

(calendario completo degli appuntamenti...)